2024-03-29T08:03:58Z
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/oai
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/73
2023-07-26T10:48:00Z
etnoantropologia:EDIT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/73
2023-07-26T10:48:00Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 1-10
Utopie
Resta, Patrizia; Università degli Studi di Foggia
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/73
Italian anthropology
self-evaluation
Interconnections
it_IT
The paper presents the reasons why it’s necessary to open a debate about the crisis of anthropological studies in Italy, recalling the steps that over the years have led a weakening of the scientific thinking and a decrease of the anthropological teachings role within Italian Academy, as can be seen from the picture that emerges from the reconstruction offered by the ANVUR (National Agency for the Evaluation of the University and Research) for to the period 2010-2012.To this purpose, the paper compares the different positions expressed in the debate sponsored by A.I.S.E.A. on this issue and accepted in this volume, by focusing on the need, widely shared, of epistemological dimension recovery within the anthropological discipline, such as raising factor of interconnections that anthropological production permits.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/74
2023-07-26T10:49:38Z
etnoantropologia:REL
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/74
2023-07-26T10:49:38Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 11-31
Questione di sopravvivenza. Un ripensamento epistemologico per l’antropologia culturale
Remotti, Francesco; Università di Torino
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/74
it_IT
C’è un futuro per l’antropologia culturale (specialmente in Italia)? Le considerazioni critiche da cui parte l’autore riguardano a) la guerra in atto contro le scienze umane e umanistiche e la loro delegittimazione sul piano scientifico, b) le scelte di ordine epistemologico compiute negli ultimi decenni dall’antropologia culturale e che hanno decisamente indebolito le sue posizioni. Le proposte dell’autore consistono nel rivedere tali scelte al fine di ricostruire la dignità scientifica dell’antropologia culturale. Si tratta, in particolare, di riattivare il sapere di tipo etnologico accumulato nella sua storia e di elaborare in maniera consapevole e programmatica teorie specificamente antropologiche. Soprattutto, l’autore invita a non appiattire il sapere antropologico sulla contemporaneità e a concepire ancora una volta l’antropologia come un “giro lungo” che non teme di addentrarsi nell’inattualità. Soltanto come sapere “inattuale” l’antropologia sarà in grado di fornire i suoi contributi più preziosi e vantare un ruolo del tutto peculiare nell’affrontare i problemi della contemporaneità.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/75
2023-07-26T10:50:47Z
etnoantropologia:REL
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/75
2023-07-26T10:50:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 32-42
Modelli e specchi, mode e tendenze. Esercizi di decostruzione e ricostruzione per l’antropologia italiana
Faeta, Francesco; Sapienza Università di Roma
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/75
Anthropology
Nation
Historiography
Criticism
it_IT
Starting from a tight analysis around the contemporary legitimacy of the notion of Italian anthropology, the Author explores some of the recurring features of this tradition of study, highlighting the limits and lacks, for outlining then topicss that characterize the specific national reflection and indicate some of the paths out of the crisis of credibility from which the overall discipline seems to be, nowadays, plagued.A partire da una serrata analisi intorno alla legittimità contemporanea della nozione di antropologia italiana, l’autore esplora alcune delle caratteristiche ricorrenti di tale tradizione di studio, evidenziandone limiti e carenze, per delineare poi nuclei tematici caratterizzanti la specifica riflessione nazionale e indicare alcuni dei percorsi per uscire dalla crisi di credibilità complessiva da cui la disciplina sembra essere, al giorno d’oggi, afflitta.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/76
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:INT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/76
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 43-46
Qualche idea sul possibile futuro delle nostre antropologie
Colajanni, Antonino
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/76
it_IT
La gravità della situazione attuale delle discipline antropologiche, sia nelle Università e nei prossimi concorsi (a causa della drastica diminuzione dei Professori, per i numerosi pensionamenti), sia nell’ambito più vasto dei numerosi cultori delle nostre discipline (titolari in massima parte di Dottorati specifici) che hanno grandi difficoltà a trovare una occupazione stabile nel nostro campo, impone la opportunità, anzi la necessità, di serrare le fila e trovare di comune accordo vie d’uscita dalla contingenza di questi anni.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/77
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:INT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/77
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 47-53
Antropologi a scuola? Strategie abilitanti per saperi di confine
Faranda, Laura; Università La Sapienza di Roma
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/77
Italian school teaching qualification
antropologists and educational credits
it_IT
The paper presents a reflection on the opportunity of guiding anthropology students to achieve the educational credits required for school teaching qualification. The author provides an overview of this option by encouraging young anthropologists to think about school as a possible job opportunity, as well as a metaphor of ethnographic fieldwork and an effective anthropological training.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/78
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:NDR
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/78
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 61-68
Giustizia indigena in Bolivia: i Guaraní di Charagua
Scionti, Francesca
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/78
it_IT
Il campo del diritto è sfaccettato e l’antropologia giuridica sin dalle sue origini ha contribuito a tracciare un percorso utile a quanti scelgano di cimentarsi con le molteplici forme che la pratica giuridica veste all’interno di specifici campi sociali. Attraverso l’analisi della forma e del contenuto del diritto conseguente all’osservazione etnografica dei processi di giuridicizzazione (Rouland, 1992), gli studi antropologici hanno nel tempo constatato il carattere di variabilità che il diritto assume in relazione alle logiche fondanti di ogni società.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/79
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:INT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/79
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 54-60
Professioni non organizzate. Analizzando una legge in merito al ruolo degli antropologi
Giacalone, Fiorella; Departement of Politicals Sciences
University of Perugia
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/79
professional anthropologist
professions organized
applied anthropology
rule of law
it_IT
The article analyzes the law n.3270, (released in 2012) on professions not organized, which has reopened the debate on the role and task of applied anthropology. In Italy, the applied anthropology has never enjoyed wide acceptance in the academic world, but cultural changes in society require the anthropologist to meet the challenges of change. Anthropology today imposes a reflection on its object of inquiry and the ability to affect reality. The article examines the debate that is born in the committee who analyzed the forms and methods of implementation.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/80
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:REV
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/80
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 87-90
Hotel Albania. Viaggi, migrazioni, turismo
Tarabusi, Federica
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/80
it_IT
Recensione a F. Vietti, Hotel Albania. Viaggi, migrazioni, turismo, Carocci, Roma, 2012.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/81
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:NDR
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/81
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 69-80
Etnografia longitudinale di un insediamento industriale. Organizzazione e riorganizzazione dell’esistenza nelle trasformazioni della Fiat Sata di Melfi
D’Aloisio, Fulvia
2014-01-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/81
it_IT
L’etnografia cui faccio riferimento in questo scritto è il risultato di un lavoro di ricerca longitudinale effettuato a Melfi, comune della Basilicata settentrionale di circa 16.000 abitanti, che dal 1993 ospita lo stabilimento Fiat-Sata
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/82
2019-07-24T13:05:47Z
etnoantropologia:NDR
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/82
2019-07-24T13:05:47Z
CLUEB
V. 1 N. 1/2 (2013): L'Antropologia Italiana. Questione di sopravvivenza; 81-86
La fine del viaggio. Destinazioni simboliche e politiche dei corpi migranti in un territorio liminare europeo: Lampedusa
Grossi, Antonella; Università degli Studi di Messina
2014-01-13
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/82
it_IT
A partire dagli anni ’90 del XX secolo, l’isola di Lampedusa, situata nel mar Mediterraneo e appartenente amministrativamente alla Sicilia, è interessata dal fenomeno degli sbarchi in massa di migranti che dall’Africa raggiungono l’isola a bordo di imbarcazioni.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/83
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/83
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 3 - 18
Transazioni, solidarietà, umanitarismo
Malighetti, Roberto; Università degli Studi di Milano Bicocca
2014-02-13
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/83
ethnography
development
humanitarian aid
emergency
citizenship
it_IT
The paper introduces the session by integrating the different contributions in the common effort to analyze ethnographically the configurations of humanitarian aid and of the international cooperation and in combining the institutional analysis with the study of the ideologies, the projects, the discourses and the practices. It also invites to interpret the articles as ways to understand how the activities of the subaltern groups may offer important contributions in the elaboration of new forms of citizenship and of new rights.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/84
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/84
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 19 - 28
Con-donare. Ipertrofia del dono nello Sri Lanka post-tsunami
Benadusi, Mara; Università di Catania
2014-03-18
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/84
Humanitarian aid
Sri Lanka
tsunami
competitive humanitarianism
anthropology of disasters
it_IT
The paper traces a biography of the gift in post-tsunami Sri Lanka. It shows that the process of “commodification” of international aid was not produced by a monolithic humanitarian apparatus, considered as the perverse expression of the interference of the North on the South of the world. Various ethnographic studies prove that the “competitive humanitarianism” that emerged in Sri Lanka resulted by an interrelate network of individuals and organizations which overcomes the rigid distinction between beneficiaries and donors, expatriates and locals, experts and non-experts.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/85
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/85
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 29 - 38
Formazione, tecnologia e mercati nel contesto di una multinazionale
Bougleux, Elena; Università di Bergamo
2014-03-18
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/85
Corporation
technology
history of science
education
globalization
it_IT
The present paper discusses the hypothesis of a new understanding of the traditional and academic paths in the history of science and technology, trying to introduce a multi-sited and multi-centred approach that overtakes the prevalent current narrations. The hypothesis is discussed considering a relevant case study connected with issues in higher education, scientific and technological competencies and global markets. The paper presents the controversies that emerge within a high level training program provided by a multinational corporation operating in the area of energy production, and targeted to local middle eastern operators. The training program in advanced technology and related applicative competences remains framed inside a market oriented strategy, and it responds to logic of asymmetric power typical of a post colonial scenario. The higher education program becomes a pretext to hide persistent cultural and gender prejudices and to enforce existing or newly established relations of subalternity. The presented case study offers also the possibility of discussing an example of re-appropriation and re-signification in the historic and scientific tradition of the West, providing a basis for challenging the hypothesis outlined above.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/86
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/86
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 39 - 48
Il dono di Keynes per l’ordine economico internazionale
Cedrini, Mario; Università di Torino
2014-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/86
John Maynard Keynes
international economic order
gift
policy space
economic crisis
it_IT
The rediscovery, in the times of the crisis, of John Maynard Keynes’s proposals for postwar reform of the international economic order invites historians of economic thought to clarify the purposes of Keynes’s international diplomacy. Drawing on categories borrowed from the sociological and anthropological literatures (particularly the gift), the article proposes an original, interdisciplinary view of Keynes’s diplomacy, allowing a revival of Keynes’s peculiar vision of the complexity of international economic relations for the analysis of the current global and European economic disorder.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/87
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/87
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 49 - 56
Quando il sacro diventa business: gli ikat del Borneo
Ciavardini, Tiziana; Università di Bologna
2014-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/87
'Dayak'
'Iban'
Weawing
rituals
ikat
it_IT
This paper is drawn from a more extensive research conducted by the author in Borneo in the Indonesian province of Kalimantan Barat. The Dayak are divided into several groups the best known is called Iban. The material culture of the Iban is characterized by a particular tissue called Ikat or also 'pua Kumbu'. These handmade cloths are used during rituals and in any religious practice. The only way available to preserve the art of weaving ikat is in the preservation of oral history: from mother to daughter down the art of ikat was always a device to communicate our identity.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/88
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/88
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 57 - 64
L’economia occulta dei “soldi facili” tra i minatori di diamante della Sierra Leone
D'Angelo, Lorenzo; Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
2014-04-03
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/88
Money
occult economy
Sierra Leone
diamond mining
it_IT
The idea of earning “easy money” is one of the reason that attracts diamond seekers in the mines of Sierra Leone. Only few miners, however, are successful and actually enrich themselves. In this paper I deal with the issue of how to make sense of those ritual practices and religious ideas that arise among miners to explain the wealth acquired by colleagues through non-trasparent and occult means.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/89
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/89
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 65 - 74
Attraverso il corpo. Donne di una bidonville di Haiti e doni dello sviluppo
Koller, Pia Maria
2014-04-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/89
Cité Soleil (Haiti)
militarization of humanitarian aid
structural violence in health
women and resistence
it_IT
Living in Cité Soleil, the largest haitian slum, is in itself a stigma, hindering access to social services and humanitarian aid. Repression and the increasing presence of armed gangs imposed a culture of silence. Violence became normality, particularly against women. Their survival strategies can be summarized by kalkile, calculate, pervading the individual and social body. When confronted with inequity in health, choices may turn into acts of resistance.Still, women continue to organize collectively. Some counteract their despair with works of art, reproducing the beauty of what in their memory remains "the pearl of the Antilles": Haiti.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/90
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/90
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 75 - 86
La costruzione culturale della vita materiale: dono strategico, economie e relazioni informali nei mercati pubblici
Lelli, Silvia; Università di Firenze
2014-04-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/90
public street
market economic
anthropology
urban anthropology
socio-cultural interaction
social construction
it_IT
After a short theoretical introduction that highlights how field research in public street markets provides a contribution to economic-anthropological theories, street markets turn out to be characterized by a dense social interaction, and by complex intersections of multidirectional policies: within them, the effects of economic and administrative macro-policies imposed 'from above' are visible and, at the same time, in reverse, we can detect here aspects of the local social construction that from grass root level influences the exterior, both in forms of organized resistance against disadvantageous imposed policies, and by spontaneously shaping the social interaction pattern and the identity of the urban neighbourhoods where markets are sited. As arenas in which the possibility and the ability 'to negotiate' symbolic as well as economic values is constantly reproduced, the cultural 'immaterial' component of 'material' life is evident in public markets. As contexts in which different economies – capitalist and non-monetary, formal and informal, where the gift is a social and commercial strategy – are simultaneously ongoing, as spaces of interaction between highly heterogeneous socio-economical classes, between solidarity and exploitation, consumerism, reuse and saving, street markets are aggregates of apparently contradictory, but complementary social qualities. Such ‘disorder’ often makes them target of gentrification, transformation or limitations attempts, but the complexity of their polyhedral configuration seems to guarantee their persistence in history, as resistant forms of socioeconomical exchange, and rare contexts of urban social construction.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/91
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/91
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 87 - 94
Dalle politiche assistenziali alle social farms: note sul dare, ricevere e ricambiare nel sistema di welfare sulla disabilità
Onnis, Stefano; Centro Studi Disabilità e Pratiche Culturali c/o Associazione “Come un Albero”, via Alessandria 153, 00198, Roma
2014-04-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/91
Disability
social services
gift
welfare
it_IT
In this article I correlate the concept of gift ‒ referring to Marcel Mauss and his theory of giving-receiving-reciprocating ‒ with three specific areas in the field of intellectual disability: voluntary associations, cooperatives of social services and social cooperatives that promote employment opportunities for people with intellectual disability. My first analysis is that the social services are perceived by users with disability and their families as a donation that is afferent with the gift (and not in the sense of Marcel Mauss) rather than the law.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/92
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/92
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 95 - 104
Avventure e disavventure dei processi di co-sviluppo
Riccio, Bruno; Università di Bologna
2014-04-07
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/92
Co-development
Transnationality
Migration
Home Town Associations
Methodology
it_IT
"Co-development" is the term to name those aid projects where migrants present themselves as "actors of development. Those programmes involve also local government, migrant and non-migrant associations and NGOs. After a brief glance towards the debate over transnational migration and development nexus, I focus on the different perspectives towards co-development and, relying on some examples, on the ambivalent nuances characterizing such projects. Nevertheless, I argue that these projects are an interesting subject of study, which provides a fruitful methodological solution to observe the interplay between associations and institutions in the receiving context, various transnational practices and the economic and socio-cultural changes in the context of origin.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/93
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/93
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 105 - 116
Sistemi di dono-reciprocità nel sistema economico capitalista: utopia o coesistenza feconda? Il caso dell’Economia di Comunione nella libertà
Paglione, Licia M.
Serafim, Maurício C.
2014-04-07
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/93
Gift
Capitalistic system
Economy of communion
Reciprocity
Market company
it_IT
This article analyzes the Economy of Communion in Freedom (EoC), an economic phenomenon that was born in 1991 in Brazil and is nowadays widespread worldwide , with some 860 companies informing their actions towards the primary objective to create a society without poverty, in order to achieve a more general aim: “make humankind one family”. Hypothesis of this article is that the EoC, due to his embeddedness in a particular cultural practice, inserts into capitalist system typical elements from a gift-reciprocity system, similar to the one observed by anthropologists in archaic and traditional societies, able to create “reciprocity” and “properly social bonds” beside the instrumental and powerfull relationships. To investigate this hypothesis the EoC is seen as a process, paying attention to the forms of exchange implemented, and as a sociological place focusing the analysis on the actions and relations system, targeting in particular three groups of actors: 1. entrepreneurs, 2. poors that are aid recipents, and 3. management committees that are centrally or locally responsible of the distribution of such aid. The research has been informed by data collected through an on-the-field observation period in Brazil, with qualitative techniques and tools (documents and interviews) and having as theoretical perspective the Paradigm of gift of the M.A.U.S.S. (Mouvement Anti-utilitariste dans les Sciences Sociales).
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/94
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ1
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/94
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 117 - 128
Dono ed economie altre: per un nuovo contratto sociale
Di Vito, Antonietta
2014-04-09
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/94
Gift
exchange
economies
social contract
social ties
it_IT
The article focuses on the recent debate, about gift and the non-market economies, born especially around the new lecture of classical texts of Marcel Mauss and Karl Polanyi. The article is meant to show that the renewed interest is rooted in the contemporary crisis of relationships, of social ties, and in the effects of commodification of the utilitarian market economies. The theme of the gift is a narrative and theorethical tool to rethinking about the exchange and the social relationships throughout, both from the affective and private point of view than economical and collective too.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/95
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/95
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 131 - 140
Riformulazioni, Valorizzazioni e Rifunzionalizzazioni
Ranisio, Gianfranca; Università di Napoli Federico II
2014-04-09
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/95
it_IT
Pratiche del dono e sistemi locali di scambio, beni culturali immateriali, turismo e marketing territoriale, circuiti economici informali e sostenibilità sociale sono questi i temi che intersecano i saggi qui raccolti, nei quali, attraversando aree di confine tra le discipline, si pongono in evidenza sia la dimensione economica e politica che la complessa articolazione tra i livelli micro e macro dei fenomeni sociali e culturali.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/96
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/96
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 141 - 150
La comunità debole: cohousing tra utopia sociale e mercato capitalistico
Altobelli, Dario
2014-04-11
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/96
cohousing
community
market
social ecology
utopia
it_IT
The term cohousing indicates a particular social phenomenon that makes its first appearance in Denmark in 1972. It consists of a community of people who have chosen to live together in villages or condominiums which have established in advance the rules of coexistence and in which there are areas of common use. The cohousing observed in recent years a significant spread in the world by binding to the ideas of ecological matrix, and there are some pilot projects in northern Italy.The paper intends to present the phenomenon in its general aspects, focusing in particular on what can be called the "philosophy" that animates these communities of residence, which appear, for many reasons, "weak". An analysis made above with reference to publications and interviews with developers and some members of the Italian projects shows critical aspects. Among these, the absence of a political vision wider and more general, an ambiguous relationship with the marketing and the logic of capitalist market and, finally, a reminder at times casual to cultural values, symbols and discourses which refer to a logic of "good time past" and a now-lost "community spirit".
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/97
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/97
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 151 - 166
Rileggendo “Folklore e profitto”. Patrimoni immateriali, mercati, turismo
Bindi, Letizia; Università degli Studi del Molise
2014-04-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/97
Intangible cultural heritage
commodification
media
tourism
politics of the territory
it_IT
Starting from the anticipatory notes of Luigi M. Lombardi Satriani’s Folklore e profitto [1973], the paper seeks to critically articulate the interesting relation between cultural heritage, capitalistic market and mass media, updating the analysis, also, to the most recent forms of the use of media in promoting and valorizing such traditions. What emerges is a twist of cultural heritage toward consumerism that imposes to anthropologists and cultural heritage scholars new challenges and questions and a late-modern rethinking of critical categories as commodification, alienation and fetishization. A central question, finally, arises about who and what should be today the social actors asked to decide about these processes of cultural manipulation in the new post-industrial and globalized scenario, characterized, inter alia, from a generalized economic crisis.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/98
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/98
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 167 - 182
Denutrizione, circolazione del denaro e merci. Doni e transazioni commerciali a Shala, Etiopia
Bolognari, Mario; Università di Messina
2014-04-11
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/98
Africa
social organization
wedding system
underfeeding
gifts
it_IT
The ethnographic research with Arsi Oromo has highlighted the relation between the wedding rites and the strategies enacted to respond to the modernization imposed by the global system. We have detected a correlation between the power to control food resources, birth-rate and social peace and the inner-clan and inter-clan political and social relationships. This context has engendered a male power structure and the power of elders and clan-chiefs, who constantly negotiate between the perpetuation of cultural traditions and the need for economic innovation by referring to a complex system named «make peace».
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/100
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/100
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 183 - 192
Bricolage, spreco ed economia della festa
Bonato, Laura; Università di Torino
2014-04-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/100
festival
bricolage
waste
revitalization
food
it_IT
The issue of ceremony can be analyzed in terms of “cultural bricolage”: it consists of using different pieces made free by shattering and recombining them in a broader conceptual arena. Ceremonies, in fact, involve both tradition, parts of different rituals, and collective representations. In doing this, they succeed in their aim: identify new meanings which fit perfectly with contemporary lifestyles. Cultural bricolage, however, can also be investigated in terms of game and fun: in this respect two particular ceremonies will be analyzed: the battle of the oranges, characterizing the Historical Carnival of Ivrea, and the Tomatina of Buñol. The common point between the two ceremonies is waste. As we will see, waste is functional to the success of the ceremonies themselves, as they feature an exaggerated use of food, respectively oranges and tomatoes which are thrown to the public during the “battles”, in a sort of ritualized aggression.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/101
2023-07-26T10:45:10Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/101
2023-07-26T10:45:10Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 193 - 206
Costi dei figli, valore dei figli. Economia e cultura nelle scelte riproduttive
D’Aloisio, Fulvia; Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
2014-04-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/101
Cost
low fertility
family
children
ethnography
it_IT
Economic aspects are generally considered as important variables in explaining the Italian low fertility rate: the cost of children – either direct or opportunity costs – heavily influences reproductive choices. Furthermore, we have to take into account both the availability and the costs of family services, which consistently vary across the Italian regions. Literature on family in Italy has often highlighted the importance of kinship support networks, based on the spatial proximity of the family: such networks are effective both in integrating familiar economic resources and in coping with the deficiencies of welfare.Based on an ethnographic research focused on the reproductive behaviours and structure of the family in two Italian cities, Bologna and Naples, this study compares two groups of families and aims at showing how important role of affective kinship resources and complementary financial contributions can be in providing support and services, to the effect of influencing the household economy. In Naples and in Bologna, which are very different cities as regards income, services availability and general urban organization, kinship solidarities take different shapes and values. Such solidarities consistently support families, women especially, in affording the several costs of children, which are distributed at different levels: not only and not necessarily do the economic aspects play in the foreground.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/102
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/102
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 215 - 224
Tra locale e globale. Sostenibilità ed empowerment nelle retoriche delle esperienze di microcredito
Guerzoni, Giovanna; Università di Bologna
Crivellaro, Francesca; Università di Bologna
2014-04-14
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/102
microcredit discourse
struggle against poverty
socio-economic vulnerability
women’s empowerment
it_IT
Muhammad Yunus (Nobel Peace Prize 2006) success in Bangladesh, has made microcredit a globally widespread practice. Since the early nineties, microcredit has been adopted by international development organizations as the privileged strategy not only in the struggle against poverty, but also in the promotion of women’s empowerment. The paper critically explores the rhetoric underpinning the discourse on microcredit, sustainability and the impact on local communities of microfinance programs. Special attention is devoted to the case studies concerning the relationship between access to credit by women and empowerment processes.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/103
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/103
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 225 - 240
Il pacco-dono in ambito migratorio. Scambio di beni tra Cilento e fuori continente (dalla fine del secolo XIX)
Ienna, Domenico; Sapienza Università di Roma
2014-04-15
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/103
Cilento
Emigration
Gift wrap
Americas
Australia
it_IT
Anthropological analysis of the gift wraps, which were sent towards and from Cilento (central-southern part of Salerno province) villages, in the field of emigration towards Americas and Australia,starting from the end of nineteenth century.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/104
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/104
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 241 - 250
La merce-dono. Etnografia della Vendita: promozioni, omaggi, fiducia
Mantoani, Gianluca
2014-04-15
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/104
retail
gift
commodities
trust
hypermarket
it_IT
The retail surface is the result of an institutional frame who rules the way by which people interacts with commodities. It is therefore a source of information about social dynamics, an anthropological source, who must be understood on the field. This paper shows that linking goods to free gifts, a well-known sales strategy, works through the basic relational value of “trust”, usually considered far from the typical habitus of trade relations but instead fundamental to let selling good express theyr own “commodity candidacy”.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/105
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/105
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 251 - 260
Oltre il cancello. Conflitti e strategie patrimoniali in un luogo di culto mariano
Milicia, Maria Teresa; Università di Padova
2014-04-15
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/105
marian pilgrimage
heritage tourism
local identity
émotions patrimoniales
cultural heritage
it_IT
Drawing on fieldwork research during 2004-2006 in Oliveto Citra, a small town near Salerno, this paper explores the conflicts that arise out of local actors struggle over growing control on religious tourism, related to the apparitional shrine, and hertitage tourism, related to the Archaeological Museum. The economical and political strategies of local élites produced the émotions patrimoniales that contest the right of the holy Virgin, Regina del Castello, to be the primary icon of local identity.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/106
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/106
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 277 - 286
Ripartire dai territori: il ruolo dell’artigianato artistico napoletano
Ranisio, Gianfranca; Università di Napoli Federico II
2014-04-15
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/106
Handicraft
jewelry
historical center
development
local policies
it_IT
This paper analyzes some practices to enhance and promote the artistic Neapolitan handicraft, specifically the jewelry production, historically situated in Naples, inside an area specifically called, just because of its economic activities, “Borgo degli Orefici”. Handicraft is a form of technical know-how, a set of acquired and embedded skills, binding a product to specific social and cultural contexts and distinguishing it from industrial production. The artistic handicraft is a proper production of prestige goods, but this production is often in trouble with UE policies and internationalization processes, lacking of organization and synergies. The paper therefore analyzes the actions promoted by the Comune di Napoli and the Consorzio Antico Borgo degli Orefici, with the specific aim of overcoming the isolation and making a network among different social involved actors.Finally, the paper focuses the practices that aim on one hand to enhance and promote the productive resources in the area, on the other hand to build and redefine the image of the place and Neapolitan jewelry art. This can happen not by preserving the old craft forms, but enabling the processes of revision and re-functionalization of the assets, in relation to the social and cultural context of the historical center.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/107
2023-07-26T10:46:27Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/107
2023-07-26T10:46:27Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 287 - 298
Don Nicola Jobbi: un salvatore culturale. Politiche e pratiche del patrimonio nella seconda metà del ‘900 in un’area dell’Italia centrale
Spitilli, Gianfranco; Sapienza Università di Roma
2014-04-16
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/107
Ethnomusicology
Heritage
Parish
Archive
Mountains
it_IT
Arrived in August 1963 in the village of Cerqueto, located in the central Apennines, the young parish priest Don Nicola Jobbi inaugurates a capillary activity of sound, photographic, audiovisual documentation in a small community in which he is called to carry out its pastoral mission. Lasted for over twenty years, Jobbi's research takes on its own meaning within an extended civil and civilizing tension, and the ability to connect a small local, restricted and peripheral universe with non-local intellectual, political, social and economic processes.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/109
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/109
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 207 - 214
L’ emigrato dasaese: turista di ritorno
Francese, Maria Teresa Mara; Università di Torino
2014-04-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/109
Popular religiousness
Economic wealth
Social and political power
Repurchase
Tourist
it_IT
Emigrants in the 30s of the 900 moving from Calabria overseas are made up of individuals who belong to the "culture of poverty", characterized by the absence of choices and alternatives in the total exclusion of economic and political power.The only possible alternative, or experienced as such, is to rely on divine protection, graced by the repetition of an annual celebration, where the dollars sent home show social status changed emigrants (often absent), which not only feed the ritual, but keep alive a centuries-old tradition.One of the many scenarios in which it engages this dynamism is the ritual of Easter Tuesday that takes place in Dasà, small agricultural town of Calabria, where Dasà’s emigrant solidarity through the aggregation of the Brotherhood of belonging to 'rise to new cultural productions, in different social relations and thus the formation of an identity "other", determined by economic wealth reached.There are various moments of the rite in which the emigrant signals its presence emphasizing a social power and economic decision-making different from the past, in which the use of property and choices allows him to make known such a state would grow to become tourist to return .
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/110
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:SEZ2
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/110
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 261 - 276
Dal dono al souvenir. Pratiche del dare e avere tra economia del turismo e cultura dell’ospitalità
Rami Ceci, Lucilla; Sapienza Università di Roma
2014-04-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/110
Tourist economy
cultural Heritage
symbolic practices
traditional hospitality
Anthropogy of the gift
it_IT
The Tourist economy is now the most obvious tip of the complex structure of the post –colonial societies. The tourist economy substituted in many countries defined as emerging, gradually and not without destabilizing effect on social and political relations, the traditional economy with western models of development. In these societies the tourism has become essential for the presence of an attractive cultural heritage – often valued only for the archaeological endowment – and the lack of other industrial activities. Here, just a long time, sites of historical and natural interest make up the scene of contacts between locals and visitors.The anthropologist who critically recalls his role is seen as internal into business and symbolic practices belonging representative and cultural objects. The dynamics of knowledge are confused with those of the exchange and solicit reflections on the meaning of the gift and its utilitarian implications. The ethnographic and iconographic documents, collected by the author of the speech, during more ten years of research in South Jordan illustrate how the repertoire of cultural productions, narrative and objects is taking place into the global economic circuits. How the meaning of the hospitality changes? What do the visitors leave into the local society? It seems that the global management of the culture and its products, reproducing, displaying and placing on the market the traditional assets, translates the diversity into a pure and simple representation.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/112
2019-07-24T13:04:45Z
etnoantropologia:EDIT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/112
2019-07-24T13:04:45Z
CLUEB
V. 2 N. 1 (2014): Il Colore dei soldi: culture, scambi, mercati; 1 - 2
Prefazione
Scientifico, Comitato
2014-05-20
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/112
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/138
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/138
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 1-10
The Greek Ethnography. A critical overview
Tsantiropoulos, Aris; University of Crete
2014-09-21
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/138
Greek Ethnography
Greek Folklore
Greek Anthropology
Greek society and history
it_IT
This article presents an overview of Greek ethnography. It argues that ethnography in Greece cannot be seen as separate from its preceding fields of history and folklore studies, alongside Greece itself being viewed as a research field by foreign anthropologists. Because of the late introduction of anthropology in Greece it followed very quickly the main theoretical stream of postmodernism in its view of Greek society. The main argument of this article is that the introduction of postmodernism in Greek Anthropology prevented a dialogue with the pre-existing field research work that had been conducted in Greece by non Greek Ethnographers and Greek Folklorists or Historians. This fact has specific consequences at the epistemological, theoretical and methodological level of contemporary Greek Ethnography.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/139
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/139
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 11-26
Dal punto di vista cinese. Dialogo sulle prospettive dell’antropologia
Malighetti, Roberto; Università degli Studi di Milano-Bicocca
Wang, Mingming; Università di Pechino
2014-09-21
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/139
Chinese Anthropology
Complexity
Future of Anthropology
it_IT
In un momento in cui i centri del mondo si spostano e moltiplicano, annullando le dicotomie tra centri e periferie, le antropologie delle tradizioni disciplinari spesso descritte come "minori" hanno nuove opportunità per contribuire allo sviluppo scientifico. Da queste prospettive, l’articolo discute le proposte dell’antropologia cinese. Costituisce l’esito di diversi incontri iniziati nel 2013 a Beijing e proseguiti nell’ambito del convegno Antropologie della Cina. Primo convegno italiano (Università degli Studi di Milano-Bicocca, 12 dicembre 2013). Il testo si riferisce, in particolare, ad un lungo dialogo in lingua inglese fra i due autori, registrato nell’ufficio del Prof. Wang Mingming alla Beijing University il 21 marzo 2014, trascritto, tradottoin italiano e curato da Roberto Malighetti.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/140
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/140
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 27-46
Santería e "salvezza". Un approccio olistico al benessere e alle relazioni interpersonali
Ciattini, Alessandra; Università di Roma - La Sapienza
2014-09-22
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/140
religione
salute
sincretismo
it_IT
Drawing from a series of interviews to a contemporary dancer in Havana, who was initiated few years ago in the Regla de Ocha, this essay focuses on the complex relations between religion and health, intending the latter as the result of an achieved harmony between body and psyche. This theme is addressed taking into account relevant tendencies in contemporary society, which is arguably characterized by a strong and lacerating contrast – emerging in multiple variants – between utilitarian mechanistic and holistic conceptions.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/141
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:REV
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/141
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 69-72
Presentazione di «Voci», X, 2013. Roma, Fondazione Basso, 4 giugno 2014
Benassi, Andrea
2014-09-23
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/141
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/142
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:REV
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/142
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 73-76
La dieta mediterranea: mito e storia di uno stile di vita
Cottino, Gaia
2014-09-23
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/142
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/143
2023-07-26T10:39:37Z
etnoantropologia:REV
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/143
2023-07-26T10:39:37Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 77-80
La signora di Blida
Matera, Vincenzo; Università degli Studi di Milano-Bicocca
2014-09-23
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/143
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/144
2019-07-24T13:03:46Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/144
2019-07-24T13:03:46Z
CLUEB
V. 2 N. 2 (2014): EtnoAntropologia 2 (2) 2014; 47-68
Sostenibilità e partecipazione in due aree rurali marginali: una comparazione di progetti di sviluppo locale
Biffi, Oscar
2014-09-23
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/144
Sustainability
marginality
ecomuseums
participation
democracy
social capital
preservation
development
it_IT
The aim of this research is to study attempts of transition to sustainability in marginal rural area of the Italian mountains, comparing two cases characterized by distinct historical, geographical and cultural contexts. The San Martino and Stura valleys are compared and contrasted regarding their investments on local sustainable agriculture and ecomuseums. In both cases, local associations and institutions value heritage and landscape conservation. However, collaboration and communication between local networks and administrations is notable in one case and absent in another. Secondly, both the experiences - which to a point represent a bottom-up and a top-down sustainability initiative – suffer from a lack of democratic decision-making in their internal governance.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/177
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/177
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 3-22
Vendetta. Theory and practice of conflicts resolution
Resta, Patrizia; Università degli Studi di Foggia
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/177
Theory
Practise
Conflict
Feud
Albania
it_IT
Taking as ethnographic material the blood feud in Albania in the twentieth century, this article aims to show that both the blood feud and the feud are manifested through the exercise of violence and according to the defense of moral or material interests of a group. Nevertheless, they respond to a different logic. The general assumption of this study is that the values of the feuding paradigm are negotiable; as such, they can be at play and can be constantly modified even in contexts functionally renewed.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/178
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/178
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 23-37
La demarcazione religiosa del territorio nel Bhutan
Scarduelli, Pietro; Università del PIemonte Orientale, Vercelli.
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/178
Himalayan anthropology
Bhutan ethnology
symbolic organization of space
Buddhism.
it_IT
This paper deals with the symbolic organization of space in the traditional Bhutanese society on the background of the Buddhist religion. The author argues that there are different semantic networks whose ‘knots’ are monasteries, temples, stupa (mound-like structures containing Buddhist relics) and holy places. Every network consists of a specific kind of buildings or places, has both a peculiar symbolic meaning and a relationship with a facet of the religious system: theocracy, cosmology, ancestors cult.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/179
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/179
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 39-60
Crescere nella migrazione. Generi e sessualità fra gli adolescenti di origine straniera
Tarabusi, Federica; Università di Bologna
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/179
teenage immigrants
sexuality
bodies
genders
generations
it_IT
How do the children of immigrants define and represent themselves in the Italian society? How do they build and negotiate their own subjectivity of women/men and experience their sexual bodies in adolescence? In what way their everyday experiences are different from (or similar to) those of Italian teenagers?Grounded on an ethnographic work carried out in the context of Bologna and surrounding area, the paper investigates the symbolic construction of gender and sexuality among the teenagers of foreign origin. Exploring their multiple biographical trajectories, the research reveals a pattern of resources, subjective desires, imaginaries largely shared with the younger generations, but also their multiple attempts to negotiate and challenge both parent’s expectations and Italian society’s request of “assimilation”. Giving voices to the children of immigrants, the empirical data helps us to deconstruct, through the lens of sexuality, gender and bodily practices, essentialist ideas and stereotypical representations attached to the so-called second generations as well as to discuss the role play by structural inequalities and exclusionary processes in shaping their experience of being adolescents.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/180
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:TUNISIA
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/180
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 65-71
Les formes de l'action politique dans la révolution tunisienne
Kilani, Mondher; Université de Lausanne
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/180
Tunisia
revolution
political action
it_IT
The outbreak of the “Arab revolutions” took the whole world by surprise. These were nothing like earlier revolutions. They made no demands in the name of religion or ideology. They had no apparent leaders, sponsors or charismatic figures. In this contribution, I would like to address the following questions: How did the erstwhile “disorganized” and “subjugated” Tunisian multitude discover its power and reclaim its capacity to act? How did it transform itself into a historical subject? How the different voices cooperated in order to elaborate new organization forms? My answers are sustained by a field research I have developed in a recent publication (Kilani 2014).
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/181
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:TUNISIA
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/181
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 73-88
Mémoires d’origine et gestion communautaire de l’intégration en Tunisie (XVIIe-XIXe siècles)
Hénia, Abdelhamid; Université de Tunis
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/181
Tunisia
integration
memory
it_IT
This contribution is focused on the two different models of communal management of integration existing in Tunisia respectively in the North and in the South of the Country. It is firstly ascertained the existence of models of integration based on the idea of the pre-eminence of the “extraneousness” in the South and on the antiquity of the autochthony in the North. It is after given some answers to questions concerning the exactness of the geographical division itself, the margins of negotiation differently emerging in the two models, the social implications of these forms of communal management of integration and the meaning to give to the change in status of the “extraneousness”.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/182
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:TUNISIA
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/182
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 89-95
Crisi identitaria e speculazione panarabista nella Tunisia post-rivoluzionaria: che ne facciamo della tunisianità e della lingua tunisina?
Campisi, Alfonso; Université de la Manouba
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/182
Tunisia
identity
language
dialect
pan-Arabism
Tunisian Islamic political party
it_IT
This text speaks about two very important problems existing in Tunisia, after revolution: identity and language. The problem about Tunisian identity is very present in Tunisia, because the article 38 of constitution speaks about Arabic-Muslim identity, but that, it is not correspond to the reality, because we have to talk about a specific identity character of the country. “Tunisianity”, it’s the wright answer to the article 38.Second important question is the language. Always the article 38 of the constitution voted by the Islamic party at that time at the power, says that the national language is Arabic. Even that not correspond to the linguistic reality of the country, because classical Arabic is not spoken in Tunisia. People speaks Tunisian Arabic. So the text analyses the dangers of the article 38 about the real Tunisian identity and Tunisian language.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/183
2024-02-05T09:35:00Z
etnoantropologia:TUNISIA
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/183
2024-02-05T09:35:00Z
CLUEB
V. 3 N. 1 (2015): EtnoAntropologia 3 (1) 2015; 97-112
La vita è altrove? L'autunno mediterraneo dei pensionati italiani in Tunisia, tra conflitti e crisi.
Faranda, Laura; Università di Roma “La Sapienza”
2015-08-02
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/183
Tunisia
migration
italian retirees
it_IT
This text summarizes an ethnographic research started recently in Tunisia, aimed at the recognition of a migratory phenomenon that concerns the Italian retirees. Such exodus involves some questions: is it just a phenomenon which refers to the crisis without precedent of the Italian welfare system? Can we bring this new flow to the dissatisfaction of people who no longer recognize the world in which they lived and who lost their freedom of action and dignity of membership? Can we apply also in this case the canonical meaning of migrant as “atopos”, “displaced”, hybrid, which exists only for defect in the community of origin and for excess in that of reception? With the first data collected, we will attempt to outline some provisional answers and to bring out the anthropological sense of the phenomenon.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/184
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/184
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 213 - 220
Strumenti di lotta antimafiosa in Italia e in Tunisia
Zaher, Nabil; Università di Monastir, Tunisia
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/184
Revolution
mafia
anti-mafia
self-immolation
organization
it_IT
This article aims to speak sicilian instruments to combat anti-mafia in relation to "Le parole sono pietre" written by Carlo Levi and other instruments to combat anti-mafia in relation to the Tunisian Revolution of 2011.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/185
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/185
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 205 -212
“Perimetri” di sistema. Riflessioni e critiche sul mondo dell’asilo in Italia
Segneri, Maria Concetta; Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), Italy
Gatta, Rosaria; Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), Italy
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/185
forced migration
international protection
ethnography
clinical psychology
multidisciplinary approach
it_IT
Authors describe, through a multidisciplinary model, the needs of applicants/beneficiaries, of international protection. Particularly, how their health narratives are correlated with the lack of suitability of the Italian asylum system. From experience at NIHMP mental health clinic since 2011, they used the ethnography method to highlight the connection between the issues observed in Italian forced migration policy and the experiences of suffering, violence, alienation, and helplessness lived by both patients and health workers.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/186
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/186
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 195 - 204
L’immagine come arma. Il ruolo delle fotografie nella protesta di Euromaidan
Mykhaylyak, Tamara; Università degli Studi di Napoli Federico II
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/186
Euromaidan
photography
propaganda
mass media
symbols
it_IT
The Euormaidan’s photos are known all around the world; this event has been described through a myriad of photos and videos. Throughout the exploration and analysis of the major Russian and Ukrainian journals’ websites, online TVs, social networks and blogs, we have gathered a large amount of visual documents. Intentionally we focused on the images produced by the protesters and the journalists that supported the protest. We decided to divide the analyzed photos into four categories: conflict, pain, memory and symbols. These categories reveal specific investments made on the photos, roles and functions bestowed to them with the purpose of bolster and strengthen the Euromaidan’s themes.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/187
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/187
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 179 - 194
Assegnazioni sociospaziali e politiche urbane in un quartiere della banlieue parigina
Miranda, Adelina; Université de Poitiers
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/187
urban policies
Agence Nationale de Renovation Urbaine (ANRU)
gender
migration
it_IT
In this paper, I present the results of two studies carried out in the neighborhood of Balzac, located in Vitry-sur-Seine, in the banlieue of Paris. From 2007, the town was affected by the program, Agence Nationale de Renovation Urbaine (ANRU). I analyze the social and economic context and the role played by social workers of the Centre Social Balzac (CSB) during the plan of urban regeneration. The study of the network of migrant women (and specially the residential path of two sisters)shows that urban program reflects the social and cultural assignments and affects the local social relations of gender and family.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/188
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/188
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 165 - 178
Noi contro tutti: la solidarietà aggressiva nella web communitas No Lombroso
Milicia, Maria Teresa; Università di Padova
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/188
Repatriation movement
Online ethnography
Facebook
Lombroso Museum
Antisemitism
it_IT
In November 2009 the renewed display of the Museum “Cesare Lombroso” opened to visitors in Turin. A “No Lombroso” cartel of Neo-bourbon and other Southern political associations moved to protest against the Museum. They went to demand the repatriation of the brigand’s Villella skull for burial in his birthplace Motta Santa Lucia (CZ). In September 2012, I entered the No Lombroso Facebook group to conduct my online participant observation. The involvement in the day-to-day Facebook interactions highlights the performative construction of the aggressive solidarity into the web communitas.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/189
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/189
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 153 - 164
Mediare conflitti o resistere alla crisi? Servizio civile all’estero, tra “Obiezione di coscienza” e “Garanzia giovani”
Miele, Sebastiano; Université de Nice
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/189
Conscientious Objection
Civilian Service
mediation of conflicts
Youth Guarantee
ethnography of thought
it_IT
In line with the Conscientious Objection, the Voluntary Civilian Service (Italian Law 64/2001) comes as a means of Civil disobedience and nonviolent defence. It aims to promote solidarity, cooperation and education to peace through the mediation of the conflicts. Lately it’s becoming to be rather perceived as a means of countering the youth unemployment and "staff shortages" of different institutions. After a brief historical overview, the paper focuses the analysis on people recently holding their Service abroad. Special attention is devoted to a sort of anthropological dimension that seems positively characterize this experience in recent years.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/190
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/190
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 133 - 152
Al di qua e al di là del muro: movimenti sociali in Israele e Palestina
Leoncini, Sabina
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/190
protest
social justice movements
border
equality
capitalism
it_IT
In 2007, I conducted research in the area of Bethlehem(OPT) to understand the changes caused by the construction of the security barrier on the daily life of this community. Living in a Palestinian Christian family I could share this ordinary life everyday and I was trying in my work to participate in non violent protests on Friday morning, organized by Palestinian and Israeli activists against the construction of the barrier. Palestinian and Israeli associations participate every Friday for almost ten years to the protests. Moving to the other side of the wall, in the summer of 2011 the protest inflamed, following the heels of the Occupy movement, against the rising of the price of the "cottage cheese" and especially of housing, particularly in the economic capital ofIsrael, Tel Aviv, where property’s prices have reached staggering proportions. Right here the movement has attracted the interest of scholars, especially for the ferocity with which "the movement of the tent" (or July 14) has been repressed. Apparently these two movements have nothing in common. It does not seem to agree Zvi Shuldiner, expert of Israeli policy, reflecting on how the common basis of these movements is the conflict, in all its paradoxical implications, from one side to the other of the wall. From ground clashes it evolves into the ground of meetings, where Israelis and Palestinians seek solutions from below through the movements themselves.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/191
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/191
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 107 - 132
Il Cilento ‘fuori di sé’. Crisi e conflitti psicologici, sociali e culturali in un’emigrazione dal Sud Italia verso altri continenti (fine ‘800-‘900)
Ienna, Domenico; Sapienza Università di Roma
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/191
Cilento
Emigration
Crisis and conflicts
Americas
Australia
it_IT
This anthropological research - connected to individual/collective criticalities and conflicts which interested the migratory movement from Cilento (Salerno) towards other continents (end '800-'900) - is planning to investigate the umpteenth challenge to which was called a southern culture which was, in the course of the centuries, on the fringe of society, also exhausted from serious difficulties. The contribution makes use of the analysis of many letters, sent from migrants to Americas and Australia to relatives and friends of native villages, to act as an intermediary between country frustrations and suffered/inebriating transoceanic "disorientations".
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/192
2023-07-26T10:37:31Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/192
2023-07-26T10:37:31Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 93 - 106
Conflitti del lavoro, lavoro in conflitto. Trasformazioni aziendali globali e nuove forme di fragilità e precarizzazione
D’Aloisio, Fulvia; Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/192
Work
enterprise
conflict
change
it_IT
The paper focuses on the issue of conflict in contemporary metal-mechanic work and inside the traditional site of blucollars conflict, the factory. Based on an ethnographic research on the Fiat-Sata factory of Melfi (founded in 1993), it shows the progressive change of the line of conflict between workers and owners towards a more subjective and existential conflict between time of work and private and familiar life.As some scholars think, the ‘old fashioned’ conflict has not totally disappeared, rather it has changed its sense and value, flowing towards a different configuration. The work reduction, started in Melfi from 2011, when the factory began the decline of its production and resorting to layoffs, has radically changed the work condition and the perception of the future. The sense of the recruitment in FIAT, for the lucky ones who were hired in 1993 and 1994, was such as an existential turnabout, compared to a very contrary past; more recently, the long period of CIG (Cassa Integrazione Guadagni, from the end of 2011 to 2014), and then the new configuration of the multi-national enterprise FCA, has increased uncertainty, precariousness, fear to loss the job. In this scenario, the conflict should appear as already exceeded, or simply we have to rethink our idea of class conflict, in the current era of manufacturing production, as a new win of the upper classes.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/193
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/193
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 77 - 92
«La política es winka, la historia es mapuche». Alleanze, conflitti e trasformazioni all’interno della pratica politica mapuche
Casagrande, Olivia
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/193
Mapuche
Chile
cosmopolitics
land
class struggle
it_IT
The struggles for the land of the '70s saw the alliance between the Mapuche communities and the Chilean left in a "class struggle" in which the indigenous society was included within the general category of campesinos. This process was brutally interrupted by the coup of Pinochet, whose violent repression has contributed to reshape the contraposition according to the previous axis Mapuche-winka (non-Mapuche). Also as a consequence of these tensions, the current Mapuche movement is based on the ideas of self-determination and recovery of the ancestral territory, constituting as a particular "cosmopolitics" that seems to distance itself both from the Western political conception, and from the previous alliance with the Chilean left. The present paper compares the two moments through the analysis of the indigenous leader’s narrative, aiming at understanding the transformations of the Mapuche political practice and its dialectical relationship with the Chilean Other.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/194
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/194
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 63 - 76
Faide indiane e allarmismi lombardi. La mediatizzazione del conflitto ‘etnico’ e la sua eco sulla quotidiana convivenza migranti/autoctoni
Bonfanti, Sara; Università di Bergamo
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/194
Indian immigrants in Italy
media
stereotypes
family feud
'ethnic' conflicts
it_IT
Drawing from my research on Panjabi diasporas in Lombardy, I discuss the media hype which followed the accidental murder of an Italian lady doctor occurred in Bergamo in 2013, during a brawl among Panjabi family clans.An embittered xenophobic and racist imagination tainted the local public opinion, replacing the typecast of Indians as mild laborers with ruthless criminals, enmeshed in feuds of southern Italian memory.Through ethnographic narratives and local chronicles, I contrast the stakes of immigrants and natives, citizens and officials, unraveling how the identity outcomes of that drama affected social interactions and integration of the Panjabi communities long established in the area.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/195
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/195
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 39 - 62
Patrimoni e protocolli: i beni culturali immateriali tra valori globali e pratiche locali come terreno di conflitto e di mediazione
Bindi, Letizia; Università degli Studi del Molise
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/195
intangible cultural heritage
animal rights activism
legal anthropology
global hierarchies of value
community of practice
it_IT
Intangible cultural heritage increasingly becomes a conflict/mediation field among different issues and global/local hierarchies of value. Here the author outlines the first results of an ethnography in South-Central Italy about a group of ceremonials involving animals, recently questioned by animal rights movement associations for suspected mistreatment and its very recent legal solution.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/196
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/196
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 15 - 38
L’oro blu del lago Parón. Il ruolo del capitale sociale sull’evoluzione di un conflitto socio-ambientale nel territorio della comunità Cruz de Mayo: subcuenca Lullán Parón – Huaylas – Perú
Azzolin, Fabio; Università di Genova
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/196
Socio-environmental conflict
Social movements
Conflict institutionalization
Andes
Social capital
it_IT
The conflict around the water management of an important Andean lake, considerably aggraveted in 2008. The hydroelectric installations, that was grainted to Duke Energy company, was in fact occupied by the Peruvian rural community, Cruz de Mayo (CdM). This nonviolent conflict, after several years of impasse, has seen the recent introduction of various negotiating tables between CdM, Duke Energy, CEAS (a peruvian catholic association), local and state public institutions.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/197
2016-05-27T16:16:12Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/197
2016-05-27T16:16:12Z
CLUEB
V. 3 N. 2 (2015): EtnoAntropologia 3 (2) 2015; 1 - 14
Creativos, Precarios, y Nuevas Formas de Interculturalidad
García Canclini, Néstor; Universidad Autónoma Metropolitana
2016-05-17
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/197
jóvenes
lectores
tecnologías digitales
creatividad
it_IT
Quiero proponer explorar la fertilidad de un enfoque antropológico queconsiste en mirar como conversaciones los signos de lo que cuesta entender en elmundo contemporáneo. Con ese fin voy a contarles dos investigaciones en las quebuscamos cambiar algunas preguntas habituales sobre los comportamientos de losjóvenes creativos y sobre lo que hacemos hoy en las nuevas formas de leer, en papel y en pantallas. Ambos estudios surgieron del descontento con las fotos y los relatos que nos daban la sociología y la economía acerca de los jóvenes y la lectura.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/207
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:EDIT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/207
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 1-2
Editoriale
Bolognari, Mario; Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne – Università di Messina
2017-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/207
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/208
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/208
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 3-28
Ipse vidit: fotografia antropologica ottocentesca e possesso del mondo
Baldi, Alberto; Dipartimento di Scienze Sociali – Università di Napoli Federico II
2017-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/208
Looking at something-seeing something
observing
pictures notebook
relational photography
it_IT
In Italian and foreign anthropological research with a positivist imprinting, photography is conceived as a device to make up for the documenting limitations of language: it is understood that nothing better than the image made scientifically “credible” by the optic and mechanic instrument that creates it can faithfully reproduce the analyzed human gatherings. Natural and colonized environments, people, faces, working activities, handiwork, celebrative uses, everything is captured by the researcher’s lens, in accordance with his /her possessive bulimia of documentation. The picture is therefore far away from its alleged aseptic nature and therefore forcefully enters into the dyadic relationship between the photographer and the photographed subject in a complex game of dependences, subservience, arrogance, reciprocal individual gains that end up in enlarging and above all distorting the documentation purposes and outcomes that we try to mark out within this contribution.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/210
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/210
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 29-46
Raccontare la grazia tra Ottocento e Novecento: riflessioni preliminari su testimonianze di malattie, medici e devoti
Borriello, Domenica; Dipartimento di Scienze Sociali – Università di Napoli Federico II
2017-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/210
The stories of the graces
votive paintings
doctors
therapies
votive practices.
it_IT
The stories of healing from illness of late nineteenth century documenting the graces bestowed by the Virgin or a saint and votive paintings of the same period shed light on epidemic diseases, official therapies and devotional practices. The votive representations, as reports of graces received, are complementary sources that communicate both with their specific and different languages, the will to make public the grace received. Reports of graces testify other interesting aspects such as the doctor-patient relationship, the home environment with different characters and their roles, and the meaning of suffering lived in the home. The statement of a reality often based on the ambivalence of the role of the doctor and on syncretisms still detectable in the practices of medicalization is no less important.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/211
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/211
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 47-56
Cartografie implicite e mappe di comunità: per una diversa classificazione dei Beni culturali
Esposito, Vincenzo; Università degli Studi di Salerno
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/211
Implicit cartographies
Parish Maps
ethnographic research
it_IT
This article is about: Cultural anthropology, issues of power and definition of Cultural Heritage; religious rituals as spontaneous maps, implicit to local cultural contexts; «Parish maps» as local tool to survey and describe the cultural heritage of the area; role of the anthropologist and work with informants.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/212
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/212
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 57-72
La “familizzazione” dell’impresa: alcune riflessioni sul familismo imprenditoriale in Brianza nella crisi economica attuale
Ghezzi, Simone; Università degli Studi di Milano-Bicocca
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/212
Family business
entrepreneurship
kinship
gender.
it_IT
Drawing on a ethnographic research in an area characterized by a dense network of small family-run firms this article looks at the transformation of such enterprises and at their inner relations. It argues that family-run firms are a special kind of organization of production as family (non-commodified) labour and commodified labour are interwoven. Familistic relations, which permeates the enterprise and creates the basic conditions for its formation and functioning, is termed entrepreneurial familism. It sets the organizational structure of the firm and defines the strategies of the transmission of capital adopted by the entrepreneurs. The leader of a small family firm may decide to include or to exclude some kin members from the process of intergenerational succession in order to secure corporate earnings and good performance in the upcoming future. Yet, the choice of share redistribution and ultimately the planning of succession may be a highly contested business decision within the kin group. This form of unequal transmission of capital, based on gender, may leave painful scars within the family, undermining or even destroying personal relationships and kinship solidarity.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/213
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/213
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 73-90
Immagini del matrimonio ucraino in epoca sovietica tra tradizioni locali ed impronta comunista
Mykhaylyak, Tamara; Università degli Studi di Napoli Federico II
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/213
Wedding
photography
tradition
Soviet Union
Ukraine
it_IT
This paper describes the major changes that have marked the wedding rituals at the dawn of the Communist regime in Russia. During this transition, the soviet weddings have inevitably drawn from the emerging local traditions reflecting the cultural diversity of the Soviet Union at that time. With specific focus on Ukraine, this paper seeks to show how pictures, thoroughly grouped in a photographic corpus, reveal evidence of that change as well as of those mixed cultural patterns characterising the Western Ukraine families during communism.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/214
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/214
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 91-110
Conflits et divorce dans les couples mixtes italo-marocains
Parisi, Rosa; Università di Foggia
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/214
Migration
intermarriage
divorces
conflicts
Italy
it_IT
Nowday, mixed couples, in Italy, as well as elsewhere in Europe, are a growing phenomenon, directly related to the migration and to the globalization of human mobility. Despite the tendency to choose a foreign spouse, the Italian society continues to look at this marriage ambivalently. Based on ethnographic research on the Italian-Moroccan families, the article specifically address the issues related to the divorce. Thanks to research data it will be possible to highlight how the different positions of the subjects in the conflict produces a different narrative and reconstruction of family and couples crisis and of divorce also we will see how the gender difference produces a different conceptualization of conflict and of divorce.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/215
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/215
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 111-130
Pluralismo giuridico e pratica giuridica indigena: il caso dei Guaranì del Chaco Boliviano
Scionti, Francesca; Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione, Università di Foggia
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/215
Guarani
Bolivia
Legal Pluralism
indigenous law
Ethnography
it_IT
This article ethnographically explores the form and the content of juridical practices of Guarani people living in the Capitanías of Charagua Norte and Alto Isoso, Bolivia. Starting from the Bolivian legal pluralism main field and through the analysis of some juridical case study, I answer some questions about how the Guarani people act and interpret the legal field in a plural legal context. I argue that such guarani people practice is both rooted in an interlegal field of sense and meaning and product of a legal and political strategy useful to hide and protect the indigenous juridical habitus.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/216
2024-02-05T09:34:19Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/216
2024-02-05T09:34:19Z
CLUEB
V. 4 N. 1 (2016): EtnoAntropologia 4 (1) 2016 a cura di Alberto Baldi; 131-150
Tra Scilla e Cariddi: diventare adulti in un reparto di medicina
Zito, Eugenio; Università degli Studi di Napoli Federico II
2017-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/216
Body
chronic disease
medical anthropology
rites of passage
transition
it_IT
In the article I present some anthropological reflections, with reference to ethnographic material collected on the field, the pediatric ward for the treatment of type 1 diabetes in a Neapolitan university hospital, about the transition rite of diabetic patients who had reached legal age from pediatric services to clinical units for adults. In particular the paper focuses, through the story of Khalid, a young diabetic immigrant of Moroccan origin, on the medical practice of joint outpatient clinic, drawn up to facilitate this complex passage and on the usefulness of a narrative approach to chronic disease in health settings.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/221
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:EDIT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/221
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 1-4
Editoriale
Bolognari, Mauro; Università di Messina
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/221
it_IT
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/222
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/222
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 5-32
Crisi ecologica e processi di “identizzazione”. L’esempio delle estrazioni petrolifere in Basilicata
Alliegro, Enzo Vinicio; Università di Napoli Federico II
Dipartimento di Scienze Sociali
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/222
Anthropology of conflict. Cultural change. Cultural identity.
it_IT
In Agri Valley, Basilicata (Italy), oil companies have opened the largest production of continental Europe.The oil industry is located close to a National Park, in a territory rich of water and landscape resources where there is a very important agricultural tradition.The essay, through field research and the use of extensive archival documentation, seeks to analyze the conflicts and the cultural changes products by the presence of oil companies that have produced a capillary redefinition of cultural identity, here called "identizzazione".
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/223
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/223
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 37-82
Etno-show Quando l’antropologia andò in scena, un’antropologia bella da vedere
Baldi, Alberto; Università di Napoli Federico II
MAM – Museo Antropologico Multimediale
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/223
Archeomedia
moving panorama
stereoscopy
diorama
universal expositions.
it_IT
The second half of the nineteenth century witness an anthropology that from the narrow scientific fields shifts to the forestage of exhibitions and universal expositions. It takes a more essentiallypopular, pedagogical and often absolutely spectacular capacity and role, using archeomedia’s technological know-how, like peepshow, stereoscopy, magic lantern, panorama and moving panorama, diorama, stereorama and cinerama. On closer inspection, it is indeed a reciprocal exchange: these means of entertainment too, in turn willingly draw from ethnography to put on stage an exoticism which is more and more alluring, prurient, feral, and also revolting, but which does pay well at the box office. It is a variegated Otherness which turns up, sometimes near, some other three-dimensional andtangible, in other words “alive”; it follows postures and is in relation with activities, situations and environments which instead hypostasize and strictly control it, thus reasserting the hegemony of a western perspective which depicts intriguing “postcards” of this otherness, and puts a price on it with the complicity of Anthropology; rather with a certain Anthropology which embellishes the world, changing it in a sort of ethno-show.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/224
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/224
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 83-98
Il Palio di San Michele di Bastia (Umbria): un nuovo modello festivo
Giacalone, Fiorella; Università di Perugia
Dipartimento di Scienze Politiche
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/224
Immigrant
city festival
festive models
territorial identity
it_IT
Bastia is a small town in Umbria; in recent decades it has become a great commercial and industrial development, with the presence of so many immigrants. The Palio di San Michele, from 50 years, is the city festival, which takes place during one week in September, with sports competitions, theater performances, the "lizza" (the relay game).Bastia is not a major city, it is not a destination for cultural tourism, but the Palio represents in an exemplary way as a festival can "create" a community, a place of gathering of young and adolescents. Analyzing some festive models, the essay reflects on new perspectives for the study of the festival, with an emphasis on new categories of festival in relation to the territorial identity.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/225
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/225
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 99-118
EthnoFilm: cinema-school and ethno-laboratory
Golovnev, Ivan; Institute of History and Archeology of Ural Branch of Russian Academy of Sciences (Yekaterinburg, Russia)
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/225
Ethnographic film
visual anthropology
Siberia
Urals
it_IT
The paper is dedicated to the EthnoFilm educational project in the historical and modern context of visual anthropology. The EthnoFilm project intended as the educational ethnocultural initiative, aimed to attraction of interested youth to ethnographic research and video fixation of the unique cultural phenomena of the peoples of Arctic and Subarctic regions: Nenets, Khanty, Mansi, Komi. The first stage of the project, consisted of lectures and seminars, was considered as development of traditional positions of ethnography as well as visual forms of description of ethnic groups. The courses regarding film production, dramatic art, editing, filming were delivered. The basic attention was paid to individual lessons that had been related to working out of creative sketches and plans of realization of the future films as final works of project's participants. The central stage of the project was the “field film-school”, ethnographic and film practice in the form of expeditions towards the places of residence of the various indigenous communities. During the expeditions the ethnographic material has been gained and first editing of the received materials at portable montage studio has been made. Besides, the film draft version accompanied with a language translation and updating of film details has been showed to protagonists of shootings. This process involved into account the opinion of participants from the national environment. The final stage of the EthnoFilm project was considered as editing of the film almanac. Almanac’s films were united by a project's theme. On another hand, all the films were considered as individual works: the film’s style and content depended upon the chosen characters, environment and author's position.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/226
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/226
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 119-150
Inquinamento elettromagnetico e salute fra controversie, ricerca indipendente ed associazionismo Il caso del movimento degli elettrosensibili
Greco, Milena; Università degli Studi di Napoli Federico II
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/226
health
electromagnetic pollution
electrohypersensitivity
medical anthropology
“independent” research.
it_IT
This intervention is going to consider the main debate points and controversies connected withthe fallout the rising levels of electromagnetic pollution have on health, within the framework of medical anthropology. After retracing the main terms and viewpoints of the political and scientific debate revolving around these issues, the focus of the debate will move on describing the implications ofelectrohypersensitivity, a contentious syndrome and on the role played by those movements and associations pushing for this illness to be recognized as a debilitating environmental disease.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/227
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/227
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 151-170
Fedir Kindratovyč Vovk: una vita per l’antropologia
Mykhaylyak, Tamara; Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Scienze Sociali
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/227
Ukrainian Anthropology
Russian Anthropology
School of Anthropology.
it_IT
This paper recounts the life of Fedir Kindratovyč Vovk who is now considered the founder of Ukrainian Anthropology. His numerous travels and long stays in Europe allowed him not only to extend his anthropological and ethnographic studies while refining research methodologies, but also become a crucial reference point for the dissemination of scientific knowledge abroad. Great emphasis is therefore, placed on the last thirteen years of his life, a period during which Vovk devoted himself to the creation of the School of Anthropology in Saint Petersburg, the cradle of a new cultural era that has permanently marked, ever since, the future of russian anthropologists.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/228
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/228
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 171-192
Strategie d'impresa e processi di etnicizzazione in alcuni percorsi lavorativi di migranti
Ranisio, Gianfranca; Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Scienze Sociali
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/228
ethnic business
global market
transnational communities
ethnicization process
it_IT
In this article I focus on a specific strategy adopted by some entrepreneurs, who have made ethnic business in the fields of fast-food and trade in Naples and surroundings. Some authors have pointed out that globalization has produced the “business of ethnicity” and that often the “ethnicizated” appear on the global market as sellers of their own culture. I will consider, on the one hand, the fact that they belong to transnational communities, and on the other hand, the effects of their activities in the urban context by adapting the supply to a demand for products that can be connoted as exotic or “ethnic”. The working paths of some migrants presented in this paper lead us to reflect on the ethnicization process and how that process can become a way through which people stand on the global market.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/229
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/229
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 193-224
Erei yayepitako chupe, lo vendicheremo. Immaginario vendicatorio e stregoneria in Isoso. Un approccio antropologico giuridico
Scionti, Francesca; Università di Foggia
Dipartimento di Studi Umanistici. Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/229
Vengeance
Witchcraft
Guaraní
Isoso
Legal Anthropology
it_IT
This paper treats the relationship between vengeance and witchcraft in the contemporary Guaraní-speaking indigenous region of Isoso, in the Bolivian Chaco. The cases study discussed are about accusations of witchcraft that have generated a retaliation action of vengeance. The argument is that the vengeance is a language that expresses a moral idea, turning into a norm a violent behaviour if validated and substantiated by an idea of justice. Indeed, vengeance is corrects only if it is exercised as a violent retaliatory action against witchcraft. The article concludes that the vengeance in Isoso continues to be conceived as a violent reciprocity mechanism even if the homicide now is forbidden. This because the vengeance still remains a thought model that establishes the community legal imagination and represents the conflictive relationship with witchcraft.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/230
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/230
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 225-266
I racconti votivi contemporanei: pagine di un continuo liber miraculorum
Spera, Vincenzo; Università del Molise
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/230
ex voto
votive tale
exempla
it_IT
The article is based on documentations collected in field research conducted in sanctuaries and places of worship in South and Central Italy, since the early Seventies of last century until the first decade of the present one. The article presents an interpretation of the ex voto like a kind of storytelling of the experience lived by the devotee who claims to have had contact with the powerful Otherness. These votive tales, packed with painted images, photos, installations of various materials, written texts, are compared to the hagiographies of the Saints and exemplary stories which the devotee takes as specimen to present and tell publicly his own story of suffering and salvation.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/231
2024-02-05T09:33:29Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/231
2024-02-05T09:33:29Z
CLUEB
V. 4 N. 2 (2016): EtnoAntropologia 4 (2) 2016; 267-302
«Era di pietra la sua bellezza». Capri, mitografia di un luogo
Zito, Eugenio; Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento di Scienze Sociali
2017-07-06
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/231
anthropology
cultural studies
anthropological place
myth
Capri.
it_IT
In the article I present, according to a cultural studies approach that includes the use of literary sources and images, a mythographical profile, although necessarily brief and not exhaustive, about the island of Capri in the bay of Naples, prodigy of natural beauty out of time, as a result of a singular combination of stone, sky, sea and light. This profile, giving back some features of its historical and cultural identity and the complex relationships that have crossed its land over time, by producing diverse and unique representations and narrations, lets discuss this Mediterranean island as anthropological place in the meaning that Marc Augé gives it. Finally, it is highlighted its recent transformation, coinciding with pervasive processes of globalization of the economy and culture of the past three decades, towards a possible nonplace.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/232
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/232
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 5-6
Etnografia dell’incertezza. Note introduttive
Matera, Vincenzo; Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/232
etnografia
incertezza
it_IT
Come emerge in modo piuttosto chiaro dagli articoli che seguono, l’incertezza è un tratto di base dell’esperienza umana, una costante; ad essa si oppone, in una dialettica mai definitiva nelle sue articolazioni, l’esigenza di “ordine, direzione, stabilità”, anch’essa un universale.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/233
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/233
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 7-20
Etnografia dell’incertezza: l’incapacità di pensare il futuro come assenza (culturale)
Matera, Vincenzo; Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/233
home
sense of belonging
uncertainty
lack of culture
it_IT
Within an anthropological framework, the social process of progressive contextualization of individuals, of acquisition of cultural resources, and of the necessary expertise and knowledge to move culturally and meaningfully into the social space is intended in terms of a progressive reduction of indeterminacy [Geertz 1987; Remotti 2013]. It is a process that produces new members of a society based on more or less rigid patterns. Starting from the evidence that uncertainty of the future unfolds contemporary societies, I propose a reflection on the processes that can cause a social expansion of uncertainty. From a theoretical point of view and on the basis of ethnographic indexes I present an analysis of some conditions that erode the sense of belonging, that kind of "feel at home" which is premise and result of social relationships based on the management of uncertainty of the future, and provoke moral and material conflicts (and even violence).
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/234
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/234
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 21-52
Incertezza, precarietà, capacità di immaginazione del futuro e modernità: un confronto tra Appadurai e De Martino
Mancuso, Alessandro; Università di Palermo
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/234
uncertainty
imagination
modernity
De Martino
Appadurai
it_IT
Though apparently distanced for their temporal and historical moment, their conceptual terminology, their interlocutors and the fields of their empirical research, it is possible to get some notable parallelisms of theoretical vision between the anthropological work of De Martino and that of Appadurai. In both cases, their starting point is in fact the uncertainty of human condition and social orders, and at the heart of their theory, there stands the issue of identifying the different kinds of ethos and cultural activity which permit people to historically and existentially confront this uncertainty through establishing their belonging to a “cultural homeland” (De Martino) or forms of social imagination which shape the capacities of constructively projecting themselves into the future (Appadurai). In this article, I trace a comparison among different components of both anthropologists’ theoretical apparatus, trying not only to sketch the basic elements of their “general anthropology”, but also their interplay with their interpretation of causes, phenomenology and possible ways out of the contemporary crisis, of cognitive and ethical kind, in the capacity for imagining the future in today globalised world. In their diagnosis of the present, De Martino and Appadurai, though sharing the idea that reference to universalistic values inherited by European modernity does not provide more an adequate frame for interpretation, express divergent views about modernity, its European matrix and the ethical dispositions which grow with it.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/235
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/235
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 53-62
Economie dell'incertezza: festa, località, autonomia simbolica. Una nota
Faeta, Francesco; Università di Messina - Dipartimento di Civiltà antiche e moderne
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/235
Economy
Local Worlds
Rite
Feast
it_IT
Data on a case study are outlined in this note, through general and indicative lines. By the way of this case study, one can see the existence of an economic and social field, related to the shortage of resources and to the lack of concrete expectations of the future, which sees massively (though not exclusively) protagonists the younger generation. At the very center of this field there are the feast, the rite and the connected emphasis on local identities. This delineates autonomy, when not a real independence, of the symbolic components from the structural plane, their establishment as a fundamental element of economic and social organization (above all, but not only, with regard to tourism and to the relationship between local community and global reality). The case study focuses on an emblematic region of national underdevelopment, Calabria, but what is happening there is certainly significant to wider realities.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/236
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/236
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 63-78
Growing up in the age of uncertainty. Some anthropological comments on the case of Lombardy
Biscaldi, Angela; University of Milan, Department of Social and Political Sciences
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/236
en_US
This paper will focus on the cultural representations of the present economic crisis in young people living in Lombardy. It is based on the data gathered through 700 questionnaires administered to high-school senior students in that region during school year 2013/2014, as well as on 75 in-depth interviews with young people aged 18-31 living in Milan.Using those data concerning, on the one hand, young people considering whether to continue their study and, on the other hand, young people who completed their formal education and are now facing up to a challenging labour market, this paper puts forward some observations on “growing up in times of uncertainty”, i.e. on how the new generations represent their own future and their responsibility in making change possible.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/237
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/237
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 79-94
Incertezza e cambiamento climatico nell’era dell’Antropocene
Bougleux, Elena; Università di Bergamo, Dipartimento di Scienze Umane e Sociali
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/237
Crisis
Climate Change
Anthropocene
Perception
Science.
it_IT
Climate change appears as a major driver of identity crisis, affecting changes at local and global level in terms of spaces, security, livelihood and weather. The prevailing narration on climate change describes unfamiliar scenarios struck by exceptional events, that rarely can be connected with personal experiences. Yet, smaller but more subtle consequences of climate change occur in cities and in metropolitan areas, that suddenly appear fragile and risky contexts. The paper explores the notion of climate change, which is investigated in its constructive dimensions considering how scientific facts and social meanings contribute to shape the very notion of climate, across time and across disciplines.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/238
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:inc
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/238
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 95-108
Marginal Uncertainties Making a Living and Working on the Outskirts of Milan
Pozzi, Giacomo; University of Milano-Bicocca
Rimoldi, Luca; University of Milano-Bicocca
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/238
en_US
In this article we question the meanings and social practices related to living and working in the Social Housing neighbourhoods of Milan’s present-day suburbs. Through the reconstruction of several narratives, we shed light on how uncertainty characterises the professional everyday lives of those social actors who play a particularly significant role in Milan’s complex arena of social housing management (social workers; bailiffs; inspectors; “trouble-solvers”). Isolation, neglect and conflict are the main terms used by the social actors, both to describe the ongoing housing precarity of those who are at risk of losing their homes and to frame the current conditions of social housing. These represent crucial interpretative keys for developing a thick understanding of the housing crisis.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/239
2024-02-05T09:32:44Z
etnoantropologia:ART
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/239
2024-02-05T09:32:44Z
CLUEB
V. 5 N. 1 (2017): Etnografia dell'incertezza a cura di Vincenzo Matera; 109-146
Immagini migranti, immagini in-discriminanti Latenze e valenze nell’uso di foto e filmati in ambito migratorio
Baldi, Alberto; Dipartimento di Scienze Sociali – Università di Napoli Federico II
2017-07-19
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/239
Portrait
stereoscopy
movie camera 16mm
class discrimination
visual fetish
photography and credibility
it_IT
Pictures, stereoscopies and films were some of the tools that the emigrants used, when they could afford them, as a form of support or an alternative to the exchange of letters. They were a mean to better define their new status of citizens of the world, who freed themselves from the poverty of the rural and southern contexts they left. The fixed, stentorian lapidary and three-dimensional image depicted in these portraits, seemed to provide the illusion to cross the threshold of overseas metropolis or of any other place on earth. It was a cinematographic image, therefore one in motion, in the end a more realistic picture which gave to the emigrants the opportunity to show off the success of their migratory project, had it actually been realized or not.They gathered from the urban contexts where they settled down, all the necessary and technological know-how to convey, sometimes autonomously, as an amateur photographer or film maker, the winning image they wanted to send back home and project on the village walls on occasion of one of their “well planned” trips back. On these occasions, once again, the picture was necessary to strengthen their image of successful people. If on one side they meant to mark the distance from their fellow coutrymen, who had remained back at the village, at the same time they considered them as the recipients of their visual messages; denoting hence, the continuing of a relationship with them.Through the study of some cases dating back to the first half of the twentieth century, in several parts of the Italian region of Basilicata, we try to make an analysis of the specific visual and audiovisual languages adopted by some emigrants whose aim was to portray an image of themselves described with an extreme care and meant to fuel a dynamic of both parting and approaching their place of origin.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/246
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:EDIT
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/246
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 1 - 3
EtnoAntropologia. Stato dell’arte, intendimenti e prospettive future
Baldi, Alberto; Università di Napoli Federico II
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/246
riviste
antropologia
it_IT
Tra gli aspetti positivi derivati dalla fusione di Anuac e Aisea nella Siac, si può ascrivere il fatto che il nuovo sodalizio si trova nella felice situazione di ereditare due riviste di fascia A, Anuac ed EtnoAntropologia. Tali riviste costituiscono certamente un prezioso patrimonio e un’indubbia opportunità per la valorizzazione delle ricerche e delle iniziative scientifiche dei soci; sono altresì veicoli di aggiornamento e confronto con la comunità nazionale e internazionale.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/247
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:lia
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/247
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 9 - 22
Diritti negoziati. Trasformazioni sociali e pratiche giuridiche
Resta, Patrizia; Università degli Studi di Foggia
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/247
Legal anthropology
rule of law
legal/illegal
ethnography
creativity.
it_IT
This introduction discusses the rhetoric of the 'rule of law'. Based on various ethnographies, it reflect on negotiating order to which legal and illegal definitions are subject in the practice of social agents. The aim is to demonstrate the effectiveness of the legal anthropological perspective in eradicating the legal monism and in discussing the hegemony of rule of law, shifting attention to the plurality of normative available to rights holders. The paper focuses on the interstices between law and politics and on the new issues that have arisen in the contemporary. These require an openness to an idea of law less dogmatic and hegemonic and therefore flexible, dialogic and negotiated.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/248
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:lia
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/248
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 23 - 58
Costruire la pace tra violenze, illegalità e diseguaglianze: la sfida del municipio indigeno di Cherán, Messico
Gasparello, Giovanna; Instituto Nacional de Antropología e Historia
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/248
Conflict
logging
organized crime
peace formation
p’urhépecha
Cherán
it_IT
Actually, Mexico is confronting a generalized violence linked to conflicts among drug cartels, the state and extractive companies for the control of territory and of legal and illegal sectors of the economy. In 2011 the inhabitants of Cherán, an indigenous municipality of Michoacán, Mexico, matched the criminal group responsible for kidnapping, extortion and illegal felling of the wood in the communal territory. Crossing contributions from anthropology and Peace Research, the paper describes the conflict and the community responses to violence through the process of peace formation.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/249
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:lia
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/249
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 59 - 98
Dissimulare l’anomia: Mafie locali e rifunzionalizzazione del modello tradizionale. Il caso della Mafia Garganica (Foggia)
Scionti, Francesca; Università degli Studi di Foggia
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/249
Mafia
Blood Feud
Legal Anthropology
South Italy
Ethnography
it_IT
This paper treats the relationship between blood feud paradigm and mafia practices in the Gargano region of Southern Italy. The case study discussed, coming from a long-term ethnography, is about alliance and conflict practices between two criminals groups that represent their violent behaviour with the words of tradition. The argument is that the Gargano mafia groups use the traditional normative value paradigm to create consensus within the community, root themselves in the local territory, and protect their criminal interests. The article concludes that the reciprocity mechanism of blood feud paradigm used by criminals groups to represent their conflict is a communicative strategy functional to hide the criminal intent behind the reassuring symbol of blood spilled that must be avenged.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/250
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:lia
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/250
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 99 - 134
Pratiche contestate. Controversie legali tra comunità patrimoniali e attivismo animalista
Ballacchino, Katia; Università degli Studi del Molise
Bindi, Letizia; Università degli Studi del Molise
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/250
Intangible Cultural Heritage
Critical Animal Studies
Ethnographic Mediation
Heritage Communities
Legal Controversies on Popular Traditions
it_IT
The paper starts from critical animal studies and animal rights debate but also focuses on new roles for ethnographers in the field as mediators and engaged researchers. This introduces a case-study of a group of ceremonials involving animals in the South of Italy (Molise), recently accused of abuses by animal rights movements. The aroused legal dispute was solved through a mediation process in which anthropologists and vets were engaged as experts working with local communities and their legal representatives. A new set of rules was, then, established coherently with national codes for animal welfare.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/251
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:lia
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/251
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 135 - 168
Filiazione e genitorialità fra pratiche, rappresentazioni e diritto: il caso dell’omogenitorialità in Italia
Parisi, Rosa; Università degli Studi di Foggia
2018-03-27
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/251
Homoparenting
Intended Parents
Law in Action
Sentences
Italy
it_IT
The parent-child relationship is a dynamic, socially and legally constructed relationship. The relationship between filiation and parenting calls in play the ties between social construction and ideology of kinship and its normative determination. Through the analysis of two sentences on lesbian and gay parenting, we analyze the way in which the request for the legal recognition of homoparenting produces a circulation of cultural, symbolic and scientific references between society and the courts. These judgments call in play the legal relationships and the actions of the subjects capable of producing new legal regulations and new representations of family, parenting and filiation ties.
oai:ojs.pkp.sfu.ca:article/252
2020-06-06T11:47:51Z
etnoantropologia:mis
v2
https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/252
2020-06-06T11:47:51Z
CLUEB
V. 5 N. 2 (2017): Law in action. Politiche e pratiche dei diritti a cura di Patrizia Resta; 175 - 240
Simboli e processi di costruzione simbolica. La “Terra dei Fuochi” in Campania
Alliegro, Enzo V.; Università di Napoli Federico II
2018-03-28
Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).
url:https://rivisteclueb.it/index.php/etnoantropologia/article/view/252
Symbol
symbolization
symbolic anthropology. Waste and environmental disasters
it_IT
In the anthropological sciences, research on symbols is a relevant and well recognizable field of study. In most cases, symbolism has been analyzed above all in the magical-religious sphere. In the present study we propose an analysis of the symbolic construction processes in the secular field. Starting from environmental problems present in a region of Southern Italy, Campania, the article proposes a morphological and semantic analysis of waste fires. Considered as dead objects, domestic and industrial waste preserve a series of properties that generate social phenomena of risk and disease. By consulting digital, literary, iconographic sources, etc. the study offers an interpretation of symbols as factors of cultural destabilization and identity.
01e19fb891f1b90e890dbe018ebee918